Dopo le pesanti inondazioni dei mesi scorsi, ora preoccupa il basso livello del Rio delle Amazzoni
Dapprima le inondazioni, poi la siccità. Non c’è pace per l’Amazzonia brasiliana che, mentre è ancora alle prese con i danni strutturali delle ultime inondazioni, si trova ad affrontare un livello del Rio delle Amazzoni preoccupantemente basso.
Le esondazioni dei mesi scorsi avevano distrutto raccolti e sommerso intere comunità. Oggi una 30ina di comuni sono in allerta e si teme per i campi, la carenza di cibo, ma anche merci e carburante che solitamente vengono trasportati attraverso i corsi d’acqua.
Il Rio delle Amazzoni è attualmente al centro del più grande sistema di drenaggio del mondo.
«Molti comuni sono riforniti solo da barche – spiega una ricercatrice del Brazilian Geological Survey. – La difficoltà di accesso rende più costosi cibo, medicine e carburante. In molti casi, non c’è accesso in barca. Questo è molto preoccupante».
A drammatica testimonianza del problema siccità c’è anche il dato sugli incendi in Amazzonia, che solo nei primi 9 mesi del 2022 hanno superato quelli del 2021.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA / UFFICIO STAMPA GREENPEACE